Tra le tante corde che vengono toccate dai “musicisti” in prossimità di un appuntamento elettorale democratico si riconoscono quelle del richiamo a valori comuni (libertà, uguaglianza, giustizia, merito, solidarietà… ultimamente anche autocompiaciuto menefreghismo), della fede partitica, dell’indifferibile cambiamento, del pregnante programma di governo, dell’affidabilità e della coerenza (qualità